Disegnato da Carlo Chiarini, protagonista tra i più significativi dell’architettura romana degli anni ‘60, il palazzo è infatti un esempio perfetto dello stile iconico di quegli anni; anni di euforia e rinascita, di sperimentazione e di slancio fiducioso verso il futuro.
Il vasto androne in mattoncini e boiserie accoglie gli ospiti e li accompagna al terzo piano di un luminoso appartamento appena ristrutturato, arredato con molta cura nel cosiddetto stile “moderno” una miscela di disinvolta eleganza e minimalismo eccentrico, di colori accesi e sobrie geometrie.
Qui per gli arredi, stile anni 60/70, sono stati scelti solo colori neutri dal crema al giallo-arancio, al grigio e nero (prendendo spunto dalle venature dei pavimenti originali in marmo) e gli stessi sono stati riproposti nei bei rivestimenti geometrici dei bagni. Pezzi di design anni 60-70, lampade e quadri perfettamente rappresentativi di quel periodo caratterizzano gli spazi e creano un bel dialogo stilistico con i dettagli progettati dall’Architetto Chiarini.
Comfort e sobria bellezza caratterizzano questa comoda e spaziosa casa nel cuore della Roma antica: l’affaccio è sulla cinquecentesca via Merulana, che collega le due basiliche di Santa Maria Maggiore e San Giovanni in Laterano. Siamo a Monti, quartiere bohémien e classico, molto amato dai romani e dai turisti: vicoli stretti e botteghe artigiane, gallerie d’arte, mercatini vintage, piccole piazze, trattorie e enoteche. A pochi passi, la Roma imperiale del Colosseo e dei Fori, quella delle grandi basiliche e della Scala Santa dei pellegrinaggi, e della splendida chiesa di San Pietro in Vincoli, dove si può ammirare il famoso Mosè di Michelangelo, quello così perfetto da sembrare vivo.